07.07.2022
Le prime dichiarazioni del 27enne difensore centrale
Benvenuto Albero Barison. Quali sono le prime impressioni?
“Mi sono trovato subito di fronte una situazione fantastica, un contesto splendido. Mi avevano parlato bene della struttura tecnica sia i compagni che trovo qui adesso, sia quelli con i quali ho giocato negli ultimi anni. Ho trovato una dedizione e un’organizzazione pazzesche”.
Il calcio è fatto di corsi e ricorsi storici: ricordi il tuo primo gol tra i professionisti?
“Arrivo in questa bella realtà con il ricordo che corre inevitabilmente al primo gol che ho realizzato tra i professionisti. E’ stato proprio contro il Südtirol, a Bolzano, con la maglia del Bassano e in una delle mie prime partite di quella stagione. Speriamo sia di buon auspicio”.
La tua carriera è ricca di momenti significativi: ci ricordi le tappe più importanti?
“La mia carriera parte con la trafila nelle giovanili del Padova e, quando sono uscito dalla Primavera ho giocato a Perugia, ad Ascoli e a Bassano prima della parentesi ad Arezzo per poi arrivare al Pordenone, dove ho vinto il campionato di C e ho disputato tre stagioni in B, facendo parte di un ciclo significativo”.
Sei un difensore centrale che non disdegna la ricerca del gol …
“A qualsiasi giocatore piace segnare, nel mio caso non ci sono riuscito molto nell’ultimo anno, mentre nelle ultime quattro stagioni ci sono riuscito alcune volte. Spero di poter ricominciare qui”.
Quali sono le tue caratteristiche?
“Sono un giocatore abbastanza fisico e veloce Non piace parlare delle mie caratteristiche, preferisco mostrarle in campo. Arrivo per mettermi a completa disposizione del mister, della squadra, della società e non vedo l’ora di cominciare”.
Come sarà la prossima serie B?
“Si prospetta un campionato difficilissimo e, nonostante questo, non intravedo favorite in quanto tutte le squadre di B sono attrezzate molto bene, come abbiamo potuto vedere e constatare negli ultimi anni. E’ un campionato lungo e difficile, quest’anno in modo particolare”.