Calcio d'inizio alle ore 12:30 - diretta su ElevenSports, Sky, FCS-Liveticker e Radio Dolomiti
Diciassettesima giornata del girone d’andata del campionato di serie C girone B all’insegna del lunch match per l’FC Südtirol. I biancorossi, primi della classe insieme al Padova a quota 33 punti affrontano la Triestina nell’ultima gara del 2020, in programma
mercoledì 23 dicembre allo stadio “
Druso”, in modalità “
a porte chiuse” come disposto dai vigenti regolamenti e con calcio d’inizio alle
ore 12.30. Ottavo impegno casalingo per la formazione guidata da mister Stefano Vecchi.
L’FC Südtirol ha fin qui raccolto
33 punti, grazie a
9 vittorie e
6 pareggi, con
un solo stop, mettendo a segno
28 reti e
subendone 10, di cui 15 punti (4 vittorie e 3 pareggi) nelle sette gare interne fin qui disputate (11 reti segnate e 3 subite).
I biancorossi sono reduci dallo scoppiettante pareggio per 2-2 conseguito sabato scorso in trasferta, sul campo della Virtus Vecomp Verona, in una gara intensa, avvincente, ricca di emozioni e colpi di scena. Con il pareggio conseguito sul non facile terreno del “Gavagnin-Nocini” l’FCS ha allungato la striscia positiva:
9 giornate con 5 vittorie e 4 pareggi.
La Triestina, squadra quotata e dal nobile blasone, proviene dal successo casalingo per 2-1 ottenuto sabato scorso al “Nereo Rocco” nel match di cartello con il Perugia, fermatosi dopo undici risultati utili di fila. Gli alabardati hanno sbloccato il risultato al 4’ con un tiro di destro dai 25 metri di Boultam e raddoppiato al 40’ ancora con il trequartista olandese pronto allo stacco di testa in corsa sulla palla partita dal corner di sinistra. Nella ripresa il Perugia ha accorciato le distanze a 8’ dal termine grazie ad una autorete. Primo successo per mister Giuseppe Pillon, alla guida dei giuliani dalla 14esima giornata in sostituzione di Carmine Gautieri. Nelle prime 16 giornate la
Triestina ha colto
25 punti (7 vittorie, 4 pareggi, 5 sconfitte; 18 reti segnate, 16 subite), di cui 9 nelle 8 gare in trasferta (2 vittorie, 3 pareggi e altrettante sconfitte con 8 reti realizzate e 10 subite).
GLI AVVERSARILa storia in breve - L’Unione Sportiva Triestina Calcio nasce il
18 dicembre 1918 dalla fusione delle squadre
Trieste Football Club e
Circolo Sportivo Ponziana Trieste, a distanza di poco più di un mese dalla fine della prima guerra mondiale che assegnò la città e il suo territorio all’Italia. Per completare l’organico nel
1929 viene ammessa in
serie A, dove rimase fino al
1957, anno della prima retrocessione. Se il
secondo posto nel campionato 1947/48 (con Nereo Rocco alla guida della squadra) alle spalle del Grande Torino rimane la posizione in classifica più ragguardevole mai raggiunta dalla compagine alabardata nel campionato di serie A, il 1938 rimane l’anno in cui più si avvicina al titolo nazionale, scudetto solo sfiorato e terzo posto finale. Gino Colaussi, Pietro Pasinati e Bruno Chizzo vestono l’azzurro. Nel 1957 la prima retrocessione in serie B, poi l’immediato ritorno in A fino al 1958/59. Poi il lento declino, fino a toccare il punto più basso con la serie D nei primi anni ’70. Il ritorno in B nell’83, una serie di tentativi infruttuosi di promozione in serie A negli anni immediatamente successivi. Una nuova discesa e la ripresa. Fondata nel 1919, rifondata nel 1994, 2012,
2016. Complessivamente:
28 campionati nella massima divisione;
26 in seconda divisione nazionale,
25 in terza,
12 in quarta e
2 in quinta divisione nazionale nelle varie denominazioni susseguitesi.
L’allenatore: Giuseppe “Bepi” Pillon, 64 anni, trevigiano di Preganziol è alla guida dei giuliani dalla 14esima giornata in sostituzione di Carmine Gautieri. Vanta una lunghissima carriera da mister con diverse stagioni in serie. Detiene il record di tre promozioni consecutive: dalla D alla B con il Treviso.
Il cammino in campionato: la Triestina ha fin qui conquistato
25 punti:
7 vittorie e
4 pareggi, 5 le sconfitte 18 reti realizzate e
16 subite. Di cui
2 vittorie (a Cesena e Pesaro),
3 pareggi (Arezzo, Carpi, Padova) e
altrettante sconfitte (Gubbio, Feralpisalò, Legnago) in trasferta (8 reti all’attivo e 10 al passivo).
IL CAMMINO IN CAMPIONATO DELL’FCSDopo sei risultati utili di fila: 4 vittorie e 2 pareggi, nell’ordine i successi a Ravenna (2-1 in campo, trasformato in 3-0 a tavolino) e con la Fermana (3-0) a Salò, i pareggi in casa del Matelica e con il Gubbio (entrambi per 1-1) prima dei successi in casa della Feralpisalò (1-0) e nell’ultima gara sul terreno di casa provvisorio di Salò contro il Carpi (3-0), l’FC Südtirol ha subito il primo stop stagionale sul terreno del Padova (2-0) per inanellare poi i due pareggi di fila con la Sambenedettese (0-0) e a Fano (1-1), poi i successi al “Druso” con il Mantova (2-1), in casa dell’Imolese (3-0 a tavolino), a Modena (2-1), il pareggio interno con il Perugia (1-1) e le vittorie ad Arezzo (4-0) e con il Legnago Salus (1-0). Sabato scorso il pareggio per 2-2 sul campo della Virtus Vecomp Verona. Nove risultati utili di fila: 5 vittorie, 4 pareggi (19 punti, di cui 8 in 4 gare interne). E’ biancorossa la miglior difesa casalinga: 3 reti subite in 7 gare.
I PRECEDENTI IN CAMPIONATO Otto i precedenti in terza divisione nazionale con
3 vittorie FCS e
altrettanti pareggi, di cui
un successo e
due pareggi esterni. Un successo interno e uno esterno per i giuliani.
FCS e Triestina si sono incontrati il 6 novembre 2011 al “Nereo Rocco” e vinsero i biancorossi
1-2, pareggio per
1-1 nel ritorno al “Druso” il 25 marzo. Nel 2017/2018, il 17 settembre
1-1 a Trieste con reti di Costantino per gli ospiti al 31’ e Bracaletti per i giuliani al 68’. Il 27 gennaio nel ritorno:
2-1 FCS con reti di Costantino al 50’, pareggio di Bracaletti al 69’ e gol-partita di Bajic all’86’.
Stagione 2018-2019: il 17 ottobre 2018 2-0 FCS al “Druso” (13’ De Cenco, 56’ Fabbri) e
0-0 nella gara di ritorno il 12 febbraio a Trieste.
Nella gara d’andata della scorsa stagione, il 24 novembre 2019,16. giornata, sul terreno del “Nereo Rocco” di Trieste, i padroni di casa si imposero per
1-0 grazie alla rete messa a segno all’ultimo secondo di gioco, al 94’, da Mensah, abile a sfruttare l’unica occasione avuta dai padroni di casa nell’arco della gara. Poi il lockdown che fece saltare la gara di ritorno per poi rimettere di fronte le due squadre alla ripresa del campionato con i play-off. Nel secondo turno, match in casa dell’FCS, a Bressanone, lo scorso 5 luglio con il successo della Triestina:
0-1 gol-partita di Brivio al 35’ della ripresa.
EX DI TURNOSono quattro gli ex della partita. Due per parte. In casacca alabardata
Mirco Petrella e
Daniel Offredi. Petrella, attaccante classe 1993 ha giocato nella Triestina nel 2017/2018 (25 presenze e 6 reti) e nel 2018/2019 (34 presenze, 8 reti), lo scorso anno ha vestito la casacca dell’FCS con 26 presente in totale con 3 reti e 4 assist in campionato, quest’anno è tornato a Trieste (2 gol e 3 assist fino ad ora).
Veste la casacca della Triestina il portiere Daniel Offredi, classe 1988, all’FCS nel 2017/2018 (35 presenze) e nella stagione 2018-2019 fino a gennaio (21 gare). In casa biancorossa Beccaro e Malomo. Una stagione e mezza in casacca alabardata per il 30enne
Marco Beccaro, arrivato in biancorosso lo scorso gennaio. Nell’estate del 2018 è approdò alla Triestina. Nella prima stagione, culminata con la sconfitta nella finale per la B con il Pisa, totalizzò 30 presenze, mettendo a segno 2 reti.
Alessandro Malomo ha giocato complessivamente 61 gare con la Triestina (3 reti e 1 assist) nelle stagioni 2018-2019 e 2019-2020.
L’ARBITROA dirigere la gara è stato designato il Signor
Matteo Marcenaro della sezione di Genova, coadiuvato dai Signori
Claudio Barone e
Giorgio Rinaldi di Roma-1, quarto assistente il Signor
Andrea Bordin di Bassano del Grappa.
Matteo Marcenaro, classe 1988, alla Can-C dal 2017 è alla 58esima direzione in serie C, nona in questa stagione, terza nel girone B
LA PARTITA IN DIRETTADiretta televisiva pay-per-view sia
Sky Primafila al costo di 4,99 euro/gara che su
ElevenSports. collegamenti radio in diretta sulle frequenze di
Radio Dolomiti