08.07.2022
Le prime dichiarazioni del giovane centrocampista
Quali sono le tue prime impressioni da giocatore dell’FC Südtirol?
“Sono contento di essere arrivato in una piazza così importante. Ho seguito con attenzione nel corso dell’ultima stagione agonistica le gesta di una squadra che militava nella stessa categoria in cui ho giocato e che ha vinto il campionato con pieno merito, aggiudicandosi in modo significativo il proprio girone. Sono orgoglioso di arrivare all’FC Südtirol e il desiderio di conoscere subito i compagni. Da parte mia c’è la ferma volontà di fare sempre il meglio possibile”.
Cosa ti ha spinto, in modo particolare, a compiere questa scelta?
“Sono molteplici i motivi che mi hanno spinto a compiere questa scelta preziosa. Ho avuto il piacere di conoscere la realtà grazie al direttore e alla società, oltre che ai compagni di squadra con i quali o giocato quest’anno e in passato. Tutti mi hanno parlato benissimo, dicendomi che questa è una piazza in cui si lavora bene e seriamente grazie ad una società bene organizzata e strutturata sotto tutti i punti di vista. Non posso nascondere che le parole del direttore sportivo Paolo Bravo e del mister mi hanno dato una carica in più per decidere. Mi hanno fatto sentire parte integrante di un progetto e di questo li ringrazio fin d’ora e sono pronto a ripagare al più presto e a lungo la fiducia che mi hanno accordato”
Da centrocampista centrale occupi una delle posizioni cruciali: come interpreti questo ruolo?
“Sicuramente il ruolo che ricopro è di grande responsabilità, come tutti quelli dei vari reparti centrali nel calcio, sono quelli in cui serve sicuramente grande personalità per gestire al meglio le responsabilità. Avere delle responsabilità per me è uno stimolo, un elemento di forza, che mi sprona a dare sempre il meglio e continuare a progredire. Ci sono molti giocatori a cui mi ispiro e da tutti spero sempre di imparare qualcosa. Se devo fare un nome dico che Pirlo, nel suo ruolo è stato uno dei più forti in assoluto. Tra quelli in attività mi piacciono molto Verratti e Kroos”.
Alle spalle hai un trascorso in serie B, un campionato particolare, impegnativo, avvincente …
“La serie B l’ho conosciuta con il Pisa, anche se non sono riuscito ad esprimere al massimo le mie qualità e non ho potuto mettermi in gioco in quel contesto come avrei desiderato nei sei mesi in cui sono rimasto a Pisa. Sono contento di essere arrivato qui proprio perché ritengo ci siamo tutti i presupposti per poter dimostrare quello che valgo. Il mio primo anno vero e proprio in B comincia all’FC Südtirol”.
All’FCS ritrovi un compagno con il quale hai condiviso l’esperienza nella Primavera dell’Inter…
“Ritrovo con piacere Matteo Rover con il quale ho condiviso l’esperienza all’Inter Primavera, cogliendo importanti risultati tra cui lo scudetto di categoria e il Torneo di Viareggio. Matteo è stato un grande compagno di squadra e un amico fuori dal campo. Insieme abbiamo trascorso tantissimi momenti positivi e abbiamo condiviso anche situazioni meno positive, sempre e comunque con lo spirito giusto. Siamo stati anche compagni di scuola a Milano. Non vedo l’ora di riabbracciarlo”.