02.07.2020
8° posto quest'anno in campionato
È la Triestina l’avversaria dell’FC Südtirol nel secondo turno della fase a gironi dei Play-off in programma domenica prossima. La formazione giuliana si è classificata all’ottavo a posto in campionato. Nel primo turno dei Play-off Fase a gironi avrebbe dovuto incontrare in trasferta il Piacenza (settimo classificato), che ha però rinunciato a prendere parte alla fase finale.
LA STORIA IN BREVE
L’Unione Sportiva Triestina Calcio nasce il 18 dicembre 1918 dalla fusione delle squadre Trieste Football Club e Circolo Sportivo Ponziana Trieste, a distanza di poco più di un mese dalla fine della prima guerra mondiale che assegnò la città e il suo territorio all’Italia. Per completare l’organico nel 1929 viene ammessa alla nuova serie A, dove rimase ininterrottamente fino al 1957, l’anno della prima retrocessione della società alabardata. Se il secondo posto nel campionato 1947/48 (con Nereo Rocco alla guida della squadra) alle spalle del Grande Torino rimane la posizione in classifica più ragguardevole mai raggiunta dalla compagine alabardata nel campionato di serie A, il 1938 rimane l’anno in cui più si avvicina al titolo nazionale, scudetto solo sfiorato e terzo posto finale. La dimostrazione della qualità della rosa di quegli anni della Triestina è data dalla quantità di giocatori prestati alla nazionale, fra i quali Gino Colaussi, Pietro Pasinati e Bruno Chizzo. Nel 1957 la prima retrocessione in serie B alla quale fece seguito un immediato ritorno in A l’anno successivo. Il campionato 1958/59 segnò il canto del cigno della Triestina nella massima serie, con la sua ultima apparizione in A della storia.
Da quell’anno in poi seguì un lento periodo di declino nelle serie minori fino a toccare il punto più basso con la serie D nei primi anni ’70. Il ritorno in serie B è datato 1983, a cui hanno fatto seguito una serie di tentativi infruttuosi di promozione in serie A negli anni immediatamente successivi.
Fondata nel 1919, rifondata nel 1994, 2012, 2016.
Complessivamente: 28 campionati nella massima divisione; 26 in seconda divisione nazionale, 25 in terza, 12 in quarta e 2 in quinta divisione nazionale nelle varie denominazioni susseguitesi.
IL CAMMINO IN CAMPIONATO
Alla guida degli alabardati nella stagione corrente si sono alternati Massimo Pavanel (1a-5° giornata), il traghettatore Nicola Princivalli (6a-9a giornata) e Carmine Gautieri (dalla 10a giornata).
La Triestina, nella graduatoria cristallizzata e corredata dall’algoritmo, ha chiuso il girone B all’ottavo posto (56,58): 27 partite, 40 punti (12 vittorie, 4 pareggi, 11 sconfitte; 36 gol fatti, 32 subiti), di cui 22 punti nelle 13 gare in casa (7 vittorie, un pareggio, 5 sconfitte; 19 reti segnate, 12 subire) e 18 nelle 14 gare in trasferta (5 vittorie, 3 pareggi, 6 sconfitte; 17 reti realizzate, 20 subite).
STATISTICHE e CURIOSITA’
La Triestina, età media anni 27,6, ha fatto registrare una media reti di 1,3 a gara. 78 ammonizioni, 12 espulsioni. Delle 36 reti realizzate 8 portano la firma di Pablo Granoche. Il miglior assist man è Andrea Scrugli (4). Nelle ultime cinque gare prima della sosta forzata, la squadra di Gautieri ha vinto 1-0 a Ravenna, 4-0 in casa con la Vis Pesaro, 2-2 sul campo dell’Arzignano. 0-0 al “Rocco” con la Virtus Verona e 4-1 con il Cesena.